Nico vede ogni singola opera come un pezzo di sè, mette in ogni opera tutto il suo amore e passione, le sue emozioni e i suoi pensieri; esse riflettono i suoi stati d’animo. Percepisce l’essenza della materia, la lavora, ama plasmarla con le mani e la rende visibile, le dà vita.
Nico si considera un “artigiano creativo” orgoglioso di creare le cose con le proprie mani.
“L’arte del revoco” riesce a soddisfare questa passione. Qui utilizza anche le sue capacità manuali e le abilità artigianali, acquisite in particolare da suo nonno che costruiva le tradizionali barche di legno di Grado, le “batele”.
“La fantasia nelle mente. Il saper fare delle mani”